Centro diurno

C’è differenza tra disabile e persona con disabilità.
Nel primo caso si identifica la persona con la sua disabilità, nel secondo si mette l’attenzione sulla persona a prescindere dalla sua disabilità

Il Centro Diurno si trova a Lisiera di Quinto Vicentino (VI) in Via Albereria 3 ed accoglie persone giovani e adulte con diversi livelli di abilità. 

È un servizio territoriale socio sanitario a carattere diurno rivolto a persone con disabilità con diversi profili di autosufficienza. Esso fornisce interventi a carattere educativo-riabilitativo-assistenziale strutturati e organizzati per rispondere ai bisogni assistenziali e relazionali, di comunicazione e di aggregazione. 

La maggior parte degli interventi e delle attività svolte mirano al mantenimento delle abilità acquisite e al raggiungimento della maggior autonomia possibile.

All’interno del Centro Diurno sono individuabili due tipologie di percorsi:

Percorso Disabilità Intellettive

Il Percorso Disabilità intellettive è l’insieme delle progettualità, attività e servizi che Fondazione ANFFAS Vicenza Ferruccio Poli offre nel territorio alle persone con disabilità con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, i quali presentano una compromissione dell’autonomia, tale da impedire il normale svolgimento della vita quotidiana.

La programmazione educativa all’interno del Percorso ruota attorno a tre parole chiave che si traducono in pratica quotidiana:

SCELTE – PREFERENZE – DESIDERI

Ciò significa che settimanalmente, attraverso un’Assemblea, ogni persona che frequenta i servizi ha la possibilità di esprimere le proprie preferenze scegliendo le attività a cui partecipare contribuendo attraverso le proprie specifiche e peculiari capacità.

Si tratta di un percorso di auto-realizzazione dove il desiderio e, quindi, la costruzione della percezione di sé trovano riscontro nelle attività pratiche offerte dal Servizio.

Contesto Terapeutico

Fondazione provvede alla rendicontazione del raggiungimento degli obiettivi, dei sostegni e delle strategie utilizzate inerenti alla partecipazione sociale. La Fondazione definisce sia la frequenza di osservazione della Persona con Disabilità nel suo contesto di vita, sia gli strumenti e le metodologie di valutazione e misura.

Gli obiettivi, inoltre, sono misurabili attraverso l’utilizzo di strumenti di misura riconosciuti e validati scientificamente. Ogni obiettivo prevede le condizioni, i criteri e gli indicatori di processo e di esito, le strategie e le tecniche scelti per il loro raggiungimento.

Progetto di vita

Il percorso garantisce la costruzione del Progetto di Vita per tutte le persone che vi accedono. si tratta di un insieme di proposizioni che comprendono tutto ciò che ci si propone di compiere tramite un insieme articolato di programmi tra loro sinergici e organizzati per aree, ossia il progetto di vita, deve poter orientare per un arco di tempo pluriennale per poter raccogliere in modo significativo gli outcomes (esiti) personali della persona con disabilità e fornire continuità nella sua storia individuale.

Formazione

Il personale dedicato a questo percorso, oltre al possesso dei titoli di studio previsti dalla normativa, è costantemente formato sia sulla metodologia relativa alla Qualità di Vita sia agli aspetti educativi specifici delle persone accolte.

Equipe

Il percorso per Disabilità Intellettive è dotato di un suo specifico gruppo di lavoro composto da:

  • Coordinatore
  • Educatori professionali
  • Operatori socio sanitari

Percorso Autismo

Grazie alla sua lunga esperienza e all’investimento in termini di formazione e realizzazione di servizi, a partire del 2017 Fondazione ANFFAS Vicenza Ferruccio Poli offre, accanto ai percorsi per persone con disabilità intellettiva, un percorso specifico per persone con Disturbi del Neurosviluppo.

Le attività dedicate sono curate e programmate da un’equipe dedicata e specializzata che viene costantemente supervisionata.

Modello di riferimento

Fondazione ANFFAS Vicenza Ferruccio Poli fa riferimento ai modelli riconosciuti in letteratura:

  • nell’assessment nei disturbi psichiatrici e del comportamento, l’osservazione diretta e strutturata, associata all’assessment funzionale, sono il primo livello di raccomandazione per un intervento efficace;
  • l’analisi applicata del comportamento (Applied Behavior Analysis, ABA) è al primo livello di raccomandazione;

Contesto Terapeutico

Fondazione provvede alla rendicontazione del raggiungimento degli obiettivi, dei sostegni e delle strategie utilizzate inerenti alla partecipazione sociale. La Fondazione definisce sia la frequenza di osservazione della Persona con Disabilità nel suo contesto di vita, sia gli strumenti e le metodologie di valutazione e misura.

Gli obiettivi, inoltre, sono misurabili attraverso l’utilizzo di strumenti di misura riconosciuti e validati scientificamente. Ogni obiettivo prevede le condizioni, i criteri e gli indicatori di processo e di esito, le strategie e le tecniche scelti per il loro raggiungimento.

Progetto di vita

Il percorso garantisce la costruzione del Progetto di Vita per tutte le persone che vi accedono. si tratta di un insieme di proposizioni che comprendono tutto ciò che ci si propone di compiere tramite un insieme articolato di programmi tra loro sinergici e organizzati per aree, ossia il progetto di vita, deve poter orientare per un arco di tempo pluriennale per poter raccogliere in modo significativo gli outcomes (esiti) personali della persona con disabilità e fornire continuità nella sua storia individuale.

Formazione

Tutta l’equipe ha svolto una formazione specialistica sia sulla gestione dei comportamenti problema sia sulla comprensione delle forme di comunicazione, sia sulla costruzione del Progetto di Vita.

Equipe

Vi è una équipe specializzata che utilizza programmi ABA (Applied Behavior Analysis) e che lavora misurando gli interventi.

L’equipe è composta da:

  • Coordinatore con Master ABA
  • Educatore professionale con Master ABA
  • Tecnico del comportamento ABA
  • Operatore socio sanitario