Da qualche anno Fondazione Ferruccio Poli, collabora con una palestra di Vicenza: una volta alla settimana un gruppo di persone con disabilità, accompagnate da un operatore fitness, si reca presso la palestra per effettuare una serie di esercizi motori utilizzando le attrezzature e macchinari tecnici.
Questo progetto favorisce, oltre che il benessere fisico, anche l’inclusione sociale in quanto si svolge in un ambiente frequentato da molte persone che condividono lo stesso interesse.

La pratica sportiva aiuta le persone con disabilità a sviluppare maggiore equilibrio e a potenziare il tono muscolare. Attraverso il movimento, inoltre, i soggetti disabili migliorano la loro resistenza, la loro velocità e la loro forza, favoriscono la diminuzione della frequenza cardiaca e ottimizzano il ritmo respiratorio.

Attraverso lo sport, una persona disabile può imparare a muoversi meglio nello spazio, acquisendo e incrementando le abilità di organizzazione spazio-temporali e può raggiungere un migliore livello di autonomia motoria.

Svolgere un’attività motoria induce inoltre l’organismo alla produzione di endorfine, sostanze chimiche che hanno effetti positivi sull’umore generale e sulla regolazione del sonno.
Vale sempre che chi pratica uno sport vedrà diminuire l’ansia, lo stress e il nervosismo, e aumentare il benessere emotivo generale.

La pratica sportiva è molto importante per le persone disabili, anche perché facilita l’inserimento in un contesto sociale.
Durante le attività, si instaurano relazioni e di diverso tipo: si entra in contatto con l’allenatore, con i compagni e con gli avversari.

Questa vasta gamma di relazioni e connessioni consente al soggetto di sperimentare diversi sentimenti ed emozioni, gestire eventuali conflitti relazionali e di imparare a porsi correttamente nei confronti delle persone con cui interagisce, superare nuovi limiti e affrontare sfide diverse sotto tutti i punti di vista.